La figura dell’artigiano è da sempre evocatrice di saperi antichi e di abilità manuali fuori dal comune: catalizza attorno a sé anche un pubblico non specializzato, evidentemente affascinato da uno dei mestieri più antichi del mondo. È anche per questo che tanti giovani vi si avvicinano. E non solo: basti ricordare l’aneddoto di Daniel Day-Lewis, per mesi in incognito a bottega da un ciabattino fiorentino così da impararne il mestiere!
L’importante è non improvvisare: a chi inizia a muovere i passi in questo settore consigliamo non solo di mettere nei bookmark il nostro sito, ma di informarsi, confrontarsi, documentarsi.
Essere artigiani oggi è ancora romantico, ma poi ci si deve scontrare con la realtà di una tassazione fra le più alte d’Europa, insieme a uno scarso senso di comunità fra chi fa questo mestiere che spesso risulta in battaglie sindacali e istanze professionali poco incisive se non invisibili.
Il nostro sito, un punto di partenza
Intanto, un piccolo aiuto proviamo a darlo noi: con questo portale, vogliamo rivolgerci a chi è già al lavoro nel comparto o a chi sta pensando di iniziare. L’idea è di raccogliere in un unico luogo virtuale informazioni, spunti di riflessione e occasioni di arricchimento professionale insieme a tutto ciò che può servire a chi vuole vivere da artigiano. Le nostre scuole superiori, con qualche illuminata eccezione, non formano i giovani in questa direzione, e noi vogliamo fare in modo, nel nostro piccolo, di correggere questa deriva.
Noi stessi siamo artigiani, in qualche caso da generazioni, e ci impegniamo ad aggiornare il portale il più spesso possibile, cercando di farlo con contenuti di valore anche per i veterani come noi.
Di cosa parliamo quando parliamo di artigiani
E poi una piccola nota etimologica, se permettete: secondo la bella definizione dei tipi di Oxford Languages, è artigiano “chi esercita un’attività lavorativa a livello familiare o con un apporto limitato di operai” andando a produrre “beni, servizi e parti di oggetti non di serie, artistici o no”.
Arte e artigiano hanno in comune la propria radice, proveniente dalla parola “ars”. Non è un particolare sul quale sorvolare, e ci dice molto dell’importanza degli artigiani nella storia non solo italiana, ma mondiale: dagli ebanisti ai falegnami, dai marmisti ai conciatori, ci sono artigiani dietro ad alcuni degli oggetti più belli firmati dagli artisti più famosi. Sono, in altre parole, essi stessi degli artisti. È un concetto, e una verità, che va tenuto a mente, fatti i dovuti distinguo ovviamente, quando ci si interfaccia con chi sottovaluta chi esegue lavori in ambito artigianale.
Certo, è sbagliato anche l’approccio opposto, e ce ne occuperemo in un focus apposito: quello di chi, per dirla in breve, attribuisce agli artigiani caratteristiche quasi di divinità, creando bolle speculative legate al percepito valore di certe produzioni. Inutile dire che questo approccio danneggia tutta la categoria, giovani in primis. E di giovani ci occuperemo molto su questo nostro sito!